domenica 29 marzo 2009

STREETS WITHOUT WALL

La Venerabile Arciconfraternita della Misericordia di Firenze

presenta

STREETS WITHOUT WALL

a cura di Chiara Canali


Villaggio San Sebastiano

Art Charity for Misericordia


13 aprile – 3 maggio 2009

Firenze, sedi varie


Comunicato stampa


Dal 13 aprile al 3 maggio 2009, il centro storico di Firenze si trasformerà in una grande kermesse di artisti di strada, con la presentazione di “Streets without wall”, evento di urban art promosso e organizzato, per la prima volta, dalla Venerabile Arciconfraternita della Misericordia di Firenze, realizzato in collaborazione con AGR – Agenzia Giornalistica Radiotelevisiva, Avantgarde, La Perla, Maimeri, Opera.net, Studio Pesci, Ferrovie dello Stato, Fondazione Teseco per l’Arte, Time and Mind e Yoox, con il patrocinio del Ministero per i Beni e le Attività Culturali e l’Assessorato al Turismo, Mostre e Attività produttive del Comune di Firenze.


La manifestazione nasce dalla volontà della Misericordia di promuovere e sostenere il nuovo e ambizioso progetto Art Charity “Villaggio San Sebastiano” per finanziare una struttura all’avanguardia per l’accoglienza di disabili intellettivi, un centro di ricerca ed un complesso europeo per l’arte-terapia dove artisti, disabili intellettivi e personale medico potranno interagire sviluppando un reciproco arricchimento. A dimostrazione di come l’arte possa diventare veicolo di carità per iniziative socio-culturali sensibilizzando e stimolando l’opinione pubblica verso problematiche sempre attuali.

La urban art è un movimento artistico che negli ultimi anni si è notevolmente sviluppato diventando un fenomeno internazionale capace di coinvolgere un numero sempre maggiore di artisti e di pubblico, dando voce a quella parte di cultura, cosiddetta suburbana, sviluppatasi nelle strade e nelle periferie delle grandi città e diventando così forma di espressione e comunicazione fruibile da chiunque. In tal senso, quale forma artistica vicina alle persone, l’arte di strada ben si avvicina ai propositi caritatevoli e umanitari perseguiti dalla Arciconfraternita della Misericordia, fondata nel 1244 come prima compagnia di carità al mondo, ancora oggi fedele alla sua originaria funzione e attiva in diverse parti del globo.


L’evento, curato da Chiara Canali, è articolato in diverse tappe e appuntamenti che comprendono una mostra al Museo della Misericordia, uno show di wall drawing nel Garage della Misericordia, location underground nel centro della città, session di painting dal vivo sul piazzale della Misericordia, di fronte a Piazza Duomo, nel pieno centro storico di Firenze, “customizzazione” di autoveicoli, tessuti, accessori, oggetti di design e gadget.

Gli artisti coinvolti nel progetto, circa sessanta fra i più importanti del settore, sia a livello nazionale sia internazionale, doneranno una loro opera. In occasione dell’opening del 13 aprile 2009, nelle sale del Museo della Misericordia, sarà presentata una selezione delle opere donate, accanto ai dipinti della collezione permanente. A conclusione della mostra le opere saranno oggetto di un’asta il cui ricavato sarà devoluto all’Arciconfraternita della Misericordia, per supportare il progetto Art Charity “Villaggio di San Sebastiano”.


I vari appuntamenti, dislocati nella città di Firenze, prenderanno avvio con una straordinaria e inedita azione, su scala urbana e sviluppo macroscopico, dell’artista milanese Bros sulla facciata del Palazzo della Misericordia, in Piazza Duomo, mentre nel periodo compreso tra il 13 e il 23 aprile verrà inscenata una grande sessione di painting dal vivo, a cui potranno assistere spettatori e passanti, dove saranno coinvolti alcuni tra i più importanti nomi dell’urban art internazionale, fra cui M-City dalla Polonia, C215 dalla Francia, Dome dalla Germania, TvBoy da Barcellona, Etnic e Smart di Firenze, Dado & Stefy di Bologna, Ozmo, El Gato Chimney, Santy e Luze di Milano, chiamati per l’occasione ad esprimere la propria creatività, secondo le differenti tipologie di stile e linguaggio.

Questa imponente opera collettiva, a carattere monumentale, inaugurerà il 24 aprile 2009, e includerà nel percorso non solo i muri del Garage della Misericordia, in Piazza Duomo, aperti al pubblico in esclusiva come inedita location, ma anche il perimetro del grande parcheggio della Stazione di Rifredi, grazie alla disponibilità delle Ferrovie dello Stato.

Nello stesso giorno, in Piazza Repubblica, Ivan il Poeta di strada realizzerà la pagina bianca più grande al mondo in un happening artistico che interesserà i disabili intellettivi, l’artista ed il pubblico della città in un intervento diretto e coinvolgente.


Al termine della manifestazione sarà edito un catalogo bilingue che conterrà la pubblicazione di tutte le opere donate e degli interventi di wall drawing realizzati nel tessuto della città a testimoniare la pluralità di espressioni artistiche coinvolte in questo evento di Street Art Charity.


Il progetto è realizzato con la sponsorship tecnica di Maimeri che ha fornito i colori utilizzati dagli artisti nella realizzazione delle loro opere.

Nel Garage della Misericordia e nel parcheggio della Stazione Rifredi


  1. Aris

  2. Bros

  3. Dado & Stefy

  4. Dome

  5. El Gato Chimney

  6. Etnic

  7. Goldie

  8. Ivan

  9. Joys

  10. Luze

  11. M-City

  12. Nais

  13. Ozmo

  14. Pao

  15. Pus

  16. Rendo

  17. Santy

  18. Sea

  19. Smart

  20. Sonda

  21. Mr Tgrowth

  22. Tv Boy

  23. Wany

  24. Orticalnoodles

  25. 108

  26. 2501



Nel Museo e nel Palazzo della Misericordia


  1. Atomo

  2. Basik

  3. Thomas Berra

  4. Berse

  5. Crazy One

  6. Marvin Clusher

  7. Elfo

  8. Felipe Cardeňa

  9. Fly Cat

  10. Fabiovito

  11. Stefano gamba

  12. Filippo garilli

  13. Alberto garuffio

  14. Gatto Matto

  15. Gatto Nero

  16. Gola

  17. Roberto goodman

  18. Impo

  19. Lucamaleonte

  20. Mambo

  21. Federico Massa/Cruz

  22. Mr. Degrì

  23. Omer

  24. Orek

  25. Francesco Panelli

  26. Danilo Quovadis

  27. Retna

  28. Emiliano Rubinacci

  29. Senso

  30. Spade

  31. Styng 253

  32. Tawa

  33. Teatro

  34. Bera White


Nessun commento: